
Mononucleosi cure: alimentazione sana e farmaci per star meglio
La mononucleosi, il più delle volte, scompare senza dover assumere nessun farmaco specifico nel giro di circa 3 settimane. Una volta che si è guariti sarà necessario cercare di avere uno stile di vita più sano, anche se una ricaduta è molto rara. La mononucleosi cure servono per avere un maggiore sollievo dai vari sintomi che si possono presentare nel corso della malattia. Per avere maggiori informazioni riguardo alla mononucleosi possiamo consultare questo articolo “Cura mononucleosi: ecco gli alimenti da consumare”
Per tenere sotto controllo la febbre potremo utilizzare una tachipirina ogni 4/6 ore per 8 giorni. Invece se avessimo mal di testa sarà utile utilizzare un qualsiasi analgesico. Inoltre il medico può prescriverci l’aciclovir per alleviare la sintomatologia dell’herpes simplex.
Basta farmaci, curiamo la malattia con terapie alternative

Il responsabile della mononucleosi sembra essere il virus di Epistein Barr: che può causare lo sfogo di Sant’Antonio e l’herpes. E una volta che il soggetto viene a contatto con tale virus, inizia a manifestare i primi sintomi visto che le sue difese immunitarie si abbassano. Indi per cui cerchiamo di trattare la patologia utilizzando cure naturali.
Sappiamo che il più delle volte la gola è soggetta ad infezioni, le quali possono essere trattate con metodi meno invasivi come ad esempio dei tubi di anas barbariae con l’aggiunta di gluconato di rame e d’echinacea. Ma per mantenere sano il proprio organismo sarebbe ottimo assumere Vitamina C, Manganesio, Zinco e quant’altro. Per avere maggiori informazioni riguardo ai rimedi possiamo leggere questo articolo “Come curare la mononucleosi: febbre stagionale o qualcosa in più?”
Inoltre per trattare le infezioni potremmo usare l’olio di Perilla (due volte al dì per una settimana) oppure l’olio di Ribes nero. Per la febbre, il Fito te ed infine la lavanda per eliminare la debolezza.