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Sistema linforeticolare virus Epstein-Barr

Sistema linforeticolare virus Epstein-Barr

Tra le infezioni virali che possono interessare il sistema linforeticolare va segnalato il focus infettivo attivato nell’uomo dal virus Epstein-Barr. Il percorso di questo patogeno ha inizio con l’inoculazione del virus nelle cellule bersaglio dell’ospite, l’agente virale va incontro a processo di replicazione all’interno delle cellule epiteliali nasofaringee, prosegue poi la sua diffusione in diverse sedi dell’organismo: dapprima si ha il coinvolgimento delle ghiandole salivari e dei linfonodi dei tessuti orofaringei, in seguito il patogeno passa nel sistema linforeticolare ed infine raggiunge la milza ed il fegato. Soffermandosi sul sistema linforeticolare va precisato che esso comprende le cellule del sistema linfoide (linfociti) e le cellule del compartimento reticoloistiocitario (monociti-macrofagi), dopo la maturazione nel timo e nel midollo osseo, i linfociti circolano in tutto l’organismo distribuendosi anche negli organi linfatici secondari (milza e linfonodi o linfoghiandole). All’interno del linfonodo, i linfociti T si localizzano principalmente nella zona paracorticale, in altre aree del linfonodo si trovano non solo i linfociti T in numero più limitato e diversi linfociti B, in questa regione è presente poi la classe di cellule dendritichefollicolari, le quali intrappolano i complessi antigene-anticorpo circolanti.

La fagocitosi dei monociti

sistema linforeticolare virus Epstein-Barr

I monociti sono capaci di presentare l’antigene intervenendo nella risposta immunitaria: dapprima contribuiscono ad avviare la risposta del sistema immunitario catturando ed attivando il processo di internalizzazione dell’antigene mediante fagocitosi, dopo questa fase si assiste alla sua riespressione sulla loro superficie per presentarlo al linfocita T; attraverso la fagocitosi, i monociti intervengono anche nel corso della fine della risposta immunitaria, distruggendo alcuni microrganismi. Queste cellule che compongono uno dei gruppi dei globuli bianchi circolano nell’organismo attraverso il sangue ed il sistema linfatico, queste cellule hanno la capacità di lasciare la circolazione per infiltrarsi nei vari tessuti (macrofagi tissutali); i macrofagi svolgono la funzione di fagocitare le particelle estranee, che subito dopo vengono degradate, va precisato che queste cellule sono presenti anche nel circolo sanguigno.

 

Redazione

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