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Orticaria acuta caratteristiche

Orticaria acuta caratteristiche

Una patologia cutanea molto frequente è rappresentata dall’orticaria acuta che può esordire come sintomo associato a diverse malattie infettive tra le quali la mononucleosi oppure le epatiti virali B o C e più in generale le infezioni causate da batteri, parassiti o virus. Di solito le manifestazioni più comuni dell’orticaria sono rappresentate dalla sensazione di prurito della pelle, dopo questa fase di reazione pruriginosa sorgono i pomfi; le manifestazioni acute di questa forma di eruzione cutanea sono proprio queste aree rilevate che si localizzano sulla pelle, che possono essere più o meno edematose. In alcuni casi i pomfi sono singoli altre volte si assiste a manifestazioni che si presentano periodicamente: l’orticaria può persistere per molti mesi ed in tal cao i pomfi compaiono ad intervalli di tempo senza rispondere alle normali terapie che vengono prescritte per lenire i sintomi. Si individuano principalmente due tipi di orticaria: la forma acuta caratterizzata dalla comparsa circoscritta nel tempo delle lesioni sulla cute, nel loro complesso i pomfi durano meno di sei settimane; la forma cronica invece si caratterizza per la presenza ricorsiva delle lesioni che possono continuare a svilupparsi per più di sei settimane oppure anni.

Forma acuta e forma cronica

orticaria acuta

In genere l’orticaria acuta si evidenzia come un’immediata reazione allergica che tende a manifestarsi entro un’ora dall’esposizione alla sostanza che scatena il prurito e le prime eruzioni cutanee, spesso l’esposizione avviene in modo involontario; in presenza di una reazione lieve, l’attacco di orticaria si risolve in maniera rapida anche dopo qualche ora, se la reazione è più severa è necessario talvolta richiedere un consulto medico. Per quanto riguarda invece gli eventi di orticaria cronica, essi si registrano in presenza di una reazione epidermica prolungata e prevede il ricorso ad uno specialista per intervenire sui sintomi, mentre risulta più difficile la sua cura visto che spesso questo tipo di reazione continua a ripresentarsi nell’individuo anche per diversi anni; come terapia farmacologica vengono di solito prescritti gli antistaminici, che possono essere somministrati via orale oppure con iniezioni.

Redazione

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