La mononucleosi: antipiretici e antibiotici per casi gravi

La mononucleosi

La mononucleosi: può essere trasmessa sia dalla saliva che da oggetti contaminati da persone affette

Moltissime persone sono convinte del fatto che la mononucleosi può essere contratta non solo attraverso la saliva. Proprio per questa ragione è stata denominata come “malattia del bacio”. Il virus di Epstein Barr, si presenta nella persona come dei sintomi influenzali indi per cui resta difficile effettuare una diagnosi precisa. In questi casi il medico consiglia un esame specifico del sangue in cui si vedranno dei valori alterati. Per avere maggiori informazioni riguardo alla mononucleosi in gravidanza possiamo consultare questo articolo “Mononucleosi in gravidanza: come prevenire la malattia

Quali risultati possiamo scoprire nei test per la mononucleosi?

La mononucleosi
La mononucleosi

Decidere di sottoporsi al test non risulta essere molto costoso ed è davvero molto semplice. Le risposte per il monotest sono molto veloci anche se però non possono essere prese in considerazione per certe. In sostanza il nostro medico di fiducia andrà a vedere la presenza degli anticorpi eterofili che non compaiono solo nel 95% dei casi.

Oltre a questi noteremo anche un aumento dei globuli bianchi come ad esempio linfociti, monociti e tanti altri ancora. Per avere una maggiore sicurezza sarebbe opportuno effettuare delle analisi più specifiche che consentano di tenere sotto controllo gli anticorpi anti-immunoglobuline IgM.

Quest’ultime danno la possibilità di conoscere l’avanzamento della malattia oppure stabilire se abbiamo già contratto la mononucleosi nel passato. E’ possibile dato che tal volta non presenta nessun tipo di sintomatologia. Ad essere soggetti a questa malattia sono sempre più adolescenti e adulti. Per avere maggiori informazioni riguardo al test della mononucleosi possiamo leggere questo articolo “Test mononucleosi: ecco come può essere diagnosticata

Nel caso in cui la contraessimo ci toccherà riposarci e non affaticare ulteriormente il nostro organismo. E se siamo degli sportivi dovremo riprendere la nostra attività dopo circa 1 mese dalla guarigione.